Italia
Speranza decide per l’anticipo della terza dose a 5 mesi
Si accorciano i tempi Entro fine anno, potranno ri-vaccinarsi 23 milioni di persone. Ma sui piani del governo pesa la disponibilità delle dosi e la logistica della nuova campagna. La caccia alla dose dei ricchi taglierà fuori i paesi poveri
Scorte di vaccini nell’hub all’interno dell’aeroporto militare di Pratica di Mare; sotto Roberto Speranza – LaPresse
Si accorciano i tempi Entro fine anno, potranno ri-vaccinarsi 23 milioni di persone. Ma sui piani del governo pesa la disponibilità delle dosi e la logistica della nuova campagna. La caccia alla dose dei ricchi taglierà fuori i paesi poveri
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 23 novembre 2021
L’annuncio sulla terza dose ha voluto darlo lo stesso Roberto Speranza sui social. «Dopo l’ultimo parere di Aifa sarà possibile farla a 5 mesi dal completamento del primo ciclo». La terza dose sarà quindi anticipata di un mese. Il via libera di Aifa in realtà è dato per scontato, tanto che il ministero ha già emanato la relativa circolare. Ma se il ministero non teme il parere dei regolatori, le incognite non mancano. A partire dall’effettiva disponibilità delle dosi. Se non ce ne saranno abbastanza, accorciare i tempi per tutti sarà impossibile e i richiami arriveranno comunque in ritardo, rovinando...