Visioni
Speranze precarie
Venezia 70 «L'intrepido» di Gianni Amelio, in concorso, ritratto di un paese senza via d'uscita
Antonio Albanese in «L'intrepido»
Venezia 70 «L'intrepido» di Gianni Amelio, in concorso, ritratto di un paese senza via d'uscita
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 5 settembre 2013
Silvana SilvestriVENEZIA
Milano ai giorni nostri, una città ghiacciata nei suoi parallelepipedi di vetro e metallo dove, instancabile figura dei tempi moderni, consuma la sua forza lavoro Antonio Pane, protagonista del film di Gianni Amelio L’intrepido, un’allusione al giornalino che si vendeva con Il Monello, The Lonely Hero, come viene tradotto internazionalmente. Antonio Albanese abbandona le crudezze che ha saputo creare in certi suoi recenti personaggi specchio della nostra società per guardare lontano, con francescana purezza, a un orizzonte diverso. Il film distilla, sottrae, va al cuore di uno stato delle cose ormai al limite. Cancella i rumori di fondo, le inchieste...