Politica

Spese pazze in Piemonte, Chiamparino respinge le dimissioni

Regione Imputazione coatta per l'assessore al bilancio (Pd) e alle pari opportunità (Sel). Il gip respinge l’archiviazione anche per il segretario regionale Pd

Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 21 ottobre 2014
Rimborsopoli continua. I pubblici ministeri avevano deciso di archiviare le posizioni di alcuni consiglieri regionali del Piemonte eletti nella passata legislatura (l’ingloriosa stagione Cota). Ma il gip Roberto Ruscello, quasi a sorpresa, ha respinto la maggioranza delle richieste e ha formulato l’imputazione coatta (per peculato) per dieci indagati nell’inchiesta sui rimborsi ai gruppi regionali, cosiddetta «Spese pazze». Tra gli altri, due attuali assessori della giunta Chiamparino: il vicepresidente e assessore al Bilancio, Aldo Reschigna (Pd), e l’assessore Monica Cerutti (Sel, Politiche sociali e Pari opportunità). E, inoltre, il segretario regionale dei democratici e capogruppo in Regione, Davide Gariglio. Archiviata, invece,...

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