Internazionale

Spie Usa a Parigi

Wikileaks Rivelazioni sullo spionaggio degli Usa in Francia. Convocata l'ambasciatrice di Washington. Telefonata Hollande-Obama. Intercettati gli ultimi tre presidenti francesi. Ma Parigi reagisce con moderazione: ci sono molti intrecci tra servizi segreti (la Francia è stata anche spiata dalla Germania che lavorava per gli Usa). Intanto, al voto il Patriot Act alla francese. La scusa è sempre la stessa: la lotta al terrorismo

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 25 giugno 2015
Nel giorno in cui il parlamento approva definitivamente la nuova legge sui servizi segreti, accusata di essere un Patriot Act alla francese, le nuove rivelazioni di Wikileaks (pubblicate da Libération e dal sito Mediapart) sullo spionaggio della Nsa in Francia mettono in luce i rischi della paranoia che sta conquistando il mondo in nome dell’anti-terrorismo. Secondo Wikileaks, gli Usa hanno spiato dal 2006 al 2012 le comunicazioni di tre presidenti francesi, Jacques Chirac, Nicolas Sarkozy e François Hollande, nei primi giorni dopo il suo arrivo all’Eliseo. Hollande ha telefonato a Obama per chiedere un chiarimento. In mattinata il presidente ha...

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