Politica

Sport, cene e locali. Divieti e «consigli», le regioni ci pensano

Sport, cene e locali. Divieti e «consigli», le regioni ci pensanoControlli durante la movida a Torino, in basso il ministro Roberto Speranza – Ansa

La Covida Misure anti-assembramento, il governo insiste. Per le feste in casa una «raccomandazione»: non più di 6 ospiti. Lunga trattativa con le regioni prima del varo del nuovo Dpcm. I governatori temono un impatto pesante su bar e ristoranti

Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 13 ottobre 2020
L’ultimo ostacolo sulla strada del nuovo Dpcm e delle restrizioni in arrivo per contrastare l’avanzata del Covid-19 è l’incontro tra governo e Regioni, subito prima del vertice dei capidelegazione che dovrebbe licenziare il testo: Giuseppe Conte, il ministro per gli affari regionali Boccia e il sottosegretario Fraccaro a palazzo Chigi, gli altri in videoconferenza. La trattativa frena la corsa del premier che da Taranto e poi di nuovo nel pomeriggio, aveva annunciato il provvedimento per ieri sera. Le Regioni chiedono 24 ore per «ragionarci», poi si riuniscono a tarda sera per dare il loro parere. Nulla da obiettare sulla nuova...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi