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Sport e welfare, la partita più importante

Sport e welfare, la partita più importante

Intervista Nicola Porro, accademico, racconta la sua ricerca sull'inclusione e l'accesso alle pratiche sportive di base, recentemente pubblicata da Routledge

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 11 aprile 2020
Gli effetti del coronavirus avranno conseguenze decisive sullo sport di base, quello che comunemente definiamo popolare e che in maniera più specifica il Comitato internazionale olimpico (Cio) chiama lo «sport per tutti». Esisteranno ancora politiche di welfare riguardo allo sport, portate avanti dalle istituzioni governative europee, oppure a seguito delle ripercussioni economiche dovute alla pandemia di Covid-19, i diversi modelli sportivi che caratterizzano estese aree geografiche subiranno una battuta di arresto? Fin da ora sembra certo che a pagare le conseguenze saranno le fasce sociali più deboli, che saranno private del diritto della cittadinanza allo sport. Un libro, Sport, Welfare...

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