Lavoro
Squinzi ai sindacati: “Serve coraggio sui contratti”
La sfida del presidente di Confindustria Basta aumenti basati sull'inflazione, dovranno contare flessibilità e produttività. E intanto si bloccano i rinnovi aperti. Sindacati pronti a trattare: "Ma niente moratorie sulle vertenze attuali"
Il presidente di Confindustria Giorgio Squinzi
La sfida del presidente di Confindustria Basta aumenti basati sull'inflazione, dovranno contare flessibilità e produttività. E intanto si bloccano i rinnovi aperti. Sindacati pronti a trattare: "Ma niente moratorie sulle vertenze attuali"
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 13 settembre 2015
Un nuovo modello contrattuale basato non più sull’adeguamento all’inflazione, ma sullo scambio salario/produttività. Anzi, meglio: salario/flessibilità nelle mansioni. A chiederlo è il presidente di Confindustria, intervistato ieri da La Stampa. Giorgio Squinzi spiega di aver già incontrato informalmente i tre segretari di Cgil, Cisl e Uil, giovedì scorso, e di aver concordato con loro l’apertura di un tavolo «tecnico». «Ai sindacati dico: abbiate il coraggio di guardare più lontano – dice Squinzi – Vi proponiamo una formula innovativa sui contratti di lavoro che serve a tutti per affrontare un mondo che è cambiato e dove le vecchie logiche non valgono...