Lavoro
“Squinzi torna a tavola”
Contratti Cgil, Cisl e Uil, divise al loro interno, danno un’altra chance alle imprese. Il ministro Poletti minaccia un'azione d’autorità: «Il governo non aspetta in eterno». Poi potrebbe arrivare il salario minimo per legge
Annamaria Furlan, Carmelo Barbagallo e Susanna Camusso hanno presentato ieri a Roma, nella sede Uil, il neo segretario della Ces Luca Visentini (il secondo da sinistra) – Lapresse
Contratti Cgil, Cisl e Uil, divise al loro interno, danno un’altra chance alle imprese. Il ministro Poletti minaccia un'azione d’autorità: «Il governo non aspetta in eterno». Poi potrebbe arrivare il salario minimo per legge
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 8 ottobre 2015
La vertenza sui contratti si complica, perché la mossa del presidente di Confindustria Giorgio Squinzi, che ha definito «un capitolo chiuso» il tavolo per un nuovo modello, ha colto di sorpresa i sindacati. Ieri mattina la tensione tra le tre confederazioni era palpabile alla conferenza stampa di Susanna Camusso, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo nonostante i comprensibili tentativi di dissimulare. Nel pomeriggio un vertice a tre ha tentato di smussare le persistenti divisioni interne, partorendo una posizione unitaria, che però proprio a causa dei differenti punti di vista, appare arroccata sulla difensiva. Ha così buon gioco, probabilmente con l’accordo delle...