Internazionale

Srebrenica, struttura del male improvvisata

Srebrenica, struttura del male improvvisata

Memoria Nella notte tra l’11 e il 12 luglio di 25 anni fa l’esercito dei serbi di Bosnia uccideva e occultava i corpi di 8mila prigionieri

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 11 luglio 2020
Srebrenica è un «toponimo di uno dei misfatti bosniaci», ricordato perché divenuto luogo comune, ma quanto sappiamo davvero di Srebrenica? A questa domanda tenta di dare una risposta il giornalista e scrittore croato Ivica Djikic, in un libro, «Metodo Srebrenica» (ed. Bottega errante) che non si interroga sui motivi di una delle pagine più buie della storia recente d’Europa, quanto sulle modalità che l’hanno resa possibile. COME SI ORGANIZZA un eccidio? Come organizzare il trasporto, i centri raccolta, la fucilazione di migliaia di persone? Come fare ad occultare i cadaveri? Un’impresa che può essere affidata solo a un uomo che...

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