Lavoro
Staccioli (Usb): «Il No al piano Alitalia è un segnale fortissimo a tutti i lavoratori: basta con i ricatti»
Dopo il referendum sul piano Intervista a Francesco Staccioli. L'Unione Sindacale di Base (Usb) non ha firmato la pre-intesa con governo e azienda. «Chiediamo un diverso piano industriale, il governo pensi alla nazionalizzazione»
Uno sciopero dei lavoratori Alitalia a Fiumicino
Dopo il referendum sul piano Intervista a Francesco Staccioli. L'Unione Sindacale di Base (Usb) non ha firmato la pre-intesa con governo e azienda. «Chiediamo un diverso piano industriale, il governo pensi alla nazionalizzazione»
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 26 aprile 2017
Il «No» dei lavoratori all’accordo Alitalia è stato «un voto sorprendente nelle dimensioni, ma non nell’esito» sostiene il sindacalista Francesco Staccioli che ha seguito le trattative per l’Unione Sindacale di Base (Usb) e non ha firmato la pre-intesa con governo e azienda. Francesco Staccioli (Usb) Il governo si è detto «sconcertato per la situazione». Per voi era prevedibile. Come mai? Il piano industriale non era affatto credibile, né aveva la minima tenuta sociale. Lo abbiamo verificato con i lavoratori e la notte del 13 aprile abbiamo rifiutato di firmare l’intesa. Abbiamo avvertito gli altri sindacati che la loro scelta di...