Internazionale
Stanza con vista sul muro: Banksy tra arte e politica
Palestina L’albergo voluto dall’artista denuncia una barriera ormai dimenticata dalla comunità internazionale. Tra gli strumenti dell’occupazione israeliana c’è la distruzione dell’economia palestinese
"The Walled off Hotel" a Betlemme – Reuters
Palestina L’albergo voluto dall’artista denuncia una barriera ormai dimenticata dalla comunità internazionale. Tra gli strumenti dell’occupazione israeliana c’è la distruzione dell’economia palestinese
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 5 marzo 2017
Michele GiorgioBETLEMME
Una signora porta una pianta, suo marito saluta cordialmente il manager dell’hotel, Wassim Salsaa, che dispensa il benvenuto agli invitati che accedono al “The Walled Off Hotel”, l’hotel dello street artist britannico Banksy. Tutti sorridono lasciandosi alle spalle i lastroni di cemento armato, decorati con slogan politici, manifesti, imprecazioni e frasi di speranza, che compongono questa sezione del Muro israeliano che circonda Betlemme. Proprio all’ingresso, una nicchia ricorda Lord Balfour mentre nel 1917 promette la Palestina al popolo ebraico. Nella hall di stile vario, con alle pareti riproduzioni e originali di opere di Banksy, tra le decine di persone presenti...