Italia

Stato d’emergenza, il governo prende tempo

Stato d’emergenza, il governo prende tempoIl fiume Po in secca sotto il Ponte della Becca a Linarolo (Pavia) – Ap

Il capo della Protezione civile Curcio: «Prima il governo deve avere le idee chiare». Le temperature bollenti in Europa. In Francia sospesi concerti e raduni pubblici

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 29 giugno 2022
Un’attesa, che all’inizio era stata presentata come fisiologica, tutt’al più burocratica, ora diventa tempo per schiarirsi le idee. Lo ha detto, con estrema sincerità, il capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio, a margine di un incontro a Trieste: «Lo stato d’ emergenza a causa della siccità è un atto del governo e si farà quando avremo le idee chiare sulle misure da adottare». E, attualmente, non lo sono. L’invito di Curcio è «a non focalizzare» l’attenzione sui tempi per lo stato di emergenza «che è un atto burocratico», «il problema sono le misure». Governo, regioni e Protezione civile stanno lavorando...

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