Internazionale
Stato islamico scatenato in Niger, G5 Sahel e francesi in panne
Africa occidentale Assalto alla base militare di Inates, 71 soldati «giustiziati». In azione, secondo il ministero della Difesa nigerino, «diverse centinaia di combattenti, pesantemente armati, organizzati tatticamente e ben equipaggiati». E Macron rimanda il vertice con i leader regionali
Il presidente del Niger, Mahamadou Issoufou, rende omaggio alle salme dei militari uccisi a Inates – Afp
Africa occidentale Assalto alla base militare di Inates, 71 soldati «giustiziati». In azione, secondo il ministero della Difesa nigerino, «diverse centinaia di combattenti, pesantemente armati, organizzati tatticamente e ben equipaggiati». E Macron rimanda il vertice con i leader regionali
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 17 dicembre 2019
«I mujahedin dello Stato islamico hanno attaccato la base militare di Inates, l’hanno occupata per diverse ore e hanno giustiziato oltre 100 militari». Questa la rivendicazione, riportata dal sito di monitoraggio della galassia jihadista Site, da parte del gruppo Iswap (Stato islamico nella provincia dell’Africa occidentale) alla base militare di Inates, lungo il confine con il Mali, che ha causato la morte di 71 militari nigerini. L’attacco è avvenuto lo scorso martedì, ma solo giovedì il governo di Niamey ha ufficializzato la notizia, dichiarando il lutto nazionale per tre giorni. L’onda d’urto nel paese è terribile. Il presidente nigerino Mahamadou...