Cultura
Stato sociale, un futuro che passa per la politica e la ripresa del conflitto
Scaffale «Prima gli italiani. Welfare, sciovinismo, risentimento» di Enrico Gargiulo, Enrica Morlicchio e Dario Tuorto. Il volume del Mulino evidenzia come la svolta neoliberale pesi più delle varie scelte politiche
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Scaffale «Prima gli italiani. Welfare, sciovinismo, risentimento» di Enrico Gargiulo, Enrica Morlicchio e Dario Tuorto. Il volume del Mulino evidenzia come la svolta neoliberale pesi più delle varie scelte politiche
Pubblicato 2 mesi faEdizione del 24 settembre 2024
Lo sciovinismo è un nazionalismo che esclude il riconoscimento dei diritti degli altri, a cominciare dagli stranieri. Oggi è andato al potere, a cominciare dall’Italia. Nei palazzi della politica risuona lo slogan dell’estrema destra: «Prima gli italiani». Enrico Gargiulo, Enrica Morlicchio e Dario Tuorto hanno decostruito l’espressione. La tesi del loro libro Prima gli italiani. Welfare, sciovinismo, risentimento (Il Mulino, pp. 224, euro 22) è rilevante: lo sciovinismo del welfare non è riducibile al risentimento dei «perdenti», ossia a quel senso di rancore, sperimentato da chi rimane fuori dai benefici delle trasformazioni economiche in corso, abilmente sfruttato dalle destre estreme...