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Statue sì, ma viventi: Mille Occhi a Trieste

Statue sì, ma viventi: Mille Occhi a Trieste

Festival Le rarità offerte dal festival triestino, anteprime, film restaurati o carsicamente riemersi

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 19 marzo 2022
Dove abbiamo già visto questo paesaggio, diverso da ogni altro in Italia? Forse nel Colorado di qualche film western americano»: riassumiamo la folgorante osservazione di Tino Ranieri, coautore del commento e della regia di Il Carso, un mondo di pietra (1961), uno di quei capolavori sotterranei, carsici come è nella natura del cinema, che costellano il programma della XX edizione dei Mille occhi. Per la quale ho lasciato la direzione a Giulio Sangiorgio e Olaf Möller, mantenendo un ruolo carsico di attraversatore dei programmi. Questi nascono da una pluralità di slanci di più persone e vogliono scoprire la persistenza delle...

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