Visioni
Steel Pulse, il ritmo dell’esistenza
Note sparse Dopo quindici anni di silenzio discografico ritorna la band britannica. "Mass Manipulation" è un disco dalla gestazione lunghissima
Note sparse Dopo quindici anni di silenzio discografico ritorna la band britannica. "Mass Manipulation" è un disco dalla gestazione lunghissima
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 5 giugno 2019
Dopo quindici anni di silenzio discografico ritornano gli Steel Pulse. Un disco – questo Mass Manipulation – dalla gestazione lunghissima, indelebilmente marchiato dagli innumerevoli episodi di razzismo che hanno investito l’intera comunità nera della diaspora nell’ultima decade. Non sorprende dunque, scorrendo la tracklist, di imbattersi in episodi come Justice in Jena, che rievoca il caso occorso nel 2007 nell’omonima scuola della Louisiana, o come Cry Cry Blood ispirato alla repressione di una comunità Rasta giamaicana, con la capacità sempreverde di partire dal piccolo per raccontare l’universale. David Hinds è voce militante da più di un quarantennio, tra le più lucide nel...