Politica

No Tav, Stefano Benni scrive a un imputato: «Resisti»

Il processo In aula i testimoni della difesa

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 12 marzo 2014
Un altro intellettuale verrà indagato dalla Procura di Torino? Dopo Erri De Luca, accusato di aver istigato al sabotaggio del cantiere di Chiomonte, e Gianni Vattimo, falso ideologico, inizieranno delle indagini anche sullo scrittore Stefano Benni? Questa la domanda che ieri serpeggiava nell’aula bunker del carcere delle Vallette a Torino, dove si sta svolgendo il maxi processo a 53 militanti del movimento No Tav, accusati di aver partecipato agli scontri dell’estate 2011 in Val Susa. Lo scrittore bolognese il 9 dicembre del 2013 ha scritto una lettera a Mattia Z., accusato insieme ad altri tre ragazzi di «attentato con finalità...

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