Italia

Stefano Cucchi, la perizia che riapre il caso

Stefano Cucchi, la perizia che riapre il caso

Giustizia Riscontrate, nelle nuove analisi, lesioni «recenti» e «traumatiche» su due vertebre. Gli ultimi esami medici voluti dai familiari del giovane morto nel 2009 smentisce i tecnici della procura e della Corte d’Assise

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 12 settembre 2015
Quando Stefano Cucchi è morto aveva la terza vertebra lombare (nelle foto) e la quarta vertebra sacrale fratturate «di recente» e in modo «assolutamente contestuale». A rivelarlo è una nuova perizia medica firmata dal professore Carlo Masciocchi, presidente della Società italiana di radiologia e direttore dell’Unità operativa di radiologia dell’Asl 1 di Avezzano-Sulmona-L’Aquila, consegnata ieri mattina alla procura di Roma da Ilaria Cucchi, la sorella del giovane morto il 22 ottobre 2009 nel reparto penitenziario dell’ospedale Pertini, e dal legale della famiglia, Fabio Anselmo. «Lesioni traumatiche», «determinate con alta verosimiglianza da un trauma compressivo», che non compaiono nel referto dei...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi