Alias Domenica
Steyerl, panico della presenza, avatar digitale
Hito Steyerl, il saggio "Duty Free Art", da Johan & Levi; la mostra "The City of Broken Windows" al Castello di Rivoli Poliedrica e imprevedibile, la videomaker e saggista bavarese Hito Steyerl dà l’allarme su come le nuove tecnologie snaturano le opere d’arte e la loro ricezione
Hito Steyerl, da "The City of Broken Windows", in mostra al Castello di Rivoli
Hito Steyerl, il saggio "Duty Free Art", da Johan & Levi; la mostra "The City of Broken Windows" al Castello di Rivoli Poliedrica e imprevedibile, la videomaker e saggista bavarese Hito Steyerl dà l’allarme su come le nuove tecnologie snaturano le opere d’arte e la loro ricezione
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 6 gennaio 2019
Giacomo DiniRIVOLI (TORINO)
Benché raramente, ci sono casi in cui un artista, producendo la sua opera, riesce a offrire allo stesso tempo le chiavi concettuali e filosofiche per comprenderla. Quando ciò accade, ci si trova di fronte a una preziosa opportunità: quella di unire la riflessione teorica al gesto espressivo e aprire così un canale di comunicazione fra ciò che l’artista fa e ciò che l’artista pensa. Ciò vale sicuramente per la videoartista bavarese Hito Steyerl, una delle personalità più influenti nel mondo dell’arte contemporanea. Videomaker, teorica, saggista, insegnante alla Universität der Künste di Berlino: Steyerl è personaggio poliedrico, multiforme, mai domo a...