Rubriche
Stop fiscal compact
Nuova finanza pubblica La rubrica settimanale a cura di Nuova finanza pubblica
Nuova finanza pubblica La rubrica settimanale a cura di Nuova finanza pubblica
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 23 settembre 2017
A fine 2017, il Fiscal Compact (Trattato sulla stabilità, coordinamento e governance nell’unione economica e monetaria), potrebbe essere inserito a pieno titolo nell’ordinamento europeo, divenendo giuridicamente superiore alla legislazione nazionale e rendendo irreversibili le politiche liberiste d’austerità. Approvato nel marzo 2012 da 25 dei 28 Stati membri dell’Unione Europea, il Fiscal Compact si colloca nel solco di una serie di trattati e regolamenti -Maastricht, Six Packs, Two Packs- che hanno impresso una svolta monetarista all’Unione Europea e hanno consentito l’affermarsi delle politiche liberiste, con un drastico peggioramento delle condizioni di vita delle popolazioni. Alcuni dati sulla situazione del nostro Paese...