Scuola

#StopVqr: settimana rovente per la clamorosa protesta nell’università

#StopVqr: settimana rovente per la clamorosa protesta nell’universitàRoma 2010, la protesta dei ricercatori sul tetto della facoltà di Architettura

Università Entro lunedì 14 marzo 50 mila docenti dovranno caricare le loro pubblicazioni nel sistema della valutazione. In migliaia aderiscono al boicottaggio. I rettori sono preoccupati, il movimento è cresciuto. La richiesta di sbloccare gli stipendi si accompagna la critica alla meritocrazia

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 8 marzo 2016
Settimana decisiva per la clamorosa protesta dei docenti e dei ricercatori. Entro lunedì 14 marzo 50 mila persone dovranno caricare 100 mila pubblicazioni nel software della «Valutazione della qualità della ricerca» (VqR 2011-2014), una procedura fondamentale nell’università post-gelminiana per determinare la quota del fondo premiale destinato agli atenei e per finanziare quanto resta della ricerca in Italia dopo i sanguinosi tagli da 1,1 miliardi imposti da Tremonti nel 2008 e mai rifinanziati. Il movimento si è esteso in questi mesi grazie al tam-tam sul web. Uno dei suoi ispiratori, il docente torinese Carlo Ferraro ha calcolato che al 4 marzo...

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