Lavoro
Storia di Marilena Petruccioli, licenziata dalla Nestlè per un post su facebook
Un caso politico Ha scritto un post dove criticava un caporeparto senza però specificare di quale azienda. La Cisl Umbria sul piede di guerra. Interrogazione parlamentare di Nicola Fratoianni (Sel): "E' questo il modello di relazioni sul lavoro che il governo ci vuole consegnare con il Jobs Act?"
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Un caso politico Ha scritto un post dove criticava un caporeparto senza però specificare di quale azienda. La Cisl Umbria sul piede di guerra. Interrogazione parlamentare di Nicola Fratoianni (Sel): "E' questo il modello di relazioni sul lavoro che il governo ci vuole consegnare con il Jobs Act?"
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 19 novembre 2014
Marilena Petruccioli, operaia dal 1996 alla Perugina-Nestlè, ha sempre espresso le sue idee in maniera chiara e netta. Da delegata della rsu Fai-Cisl e come lavoratrice in un’azienda dov’è stata stabilizzata nel 2002 rinunciando a qualsiasi tipo di ricorso. Questo dice il sindacato. Queste idee le esprime anche su Facebook, l’agorà pubblica dove pubblica post, vignette e immagini divertenti, ma sempre con un significato politico. Il 30 ottobre scorso si è espressa duramente sulla sua time-line. Ha denunciato di avere letto un «provvedimento disciplinare in cui il capo di questa azienda – e badate, non il proprietario, il padrone –...