Visioni

Storie di brutta époque

Storie di brutta époqueMarco Natalucci e Rosanna Gentili in «Scomparsa delle lucciole» – foto di Botticelli

A teatro «Scomparsa dalle lucciole» conclude la trilogia di Gianfranco Pedullà dedicata all’Italia ’Dopo Salò’. Pasolini è il filo conduttore dello spettacolo nel racconto di quel periodo

Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 18 novembre 2017
Gianfranco CapittaLASTRA A SIGNA (FI)
Gianfranco Pedullà ha portato a compimento nel Teatro delle Arti la trilogia dedicata all’Italia Dopo Salò. Per le prime due parti (Arcitaliani dedicata alla caduta di Mussolini, e Mille brividi d’amore sugli anni 60) è stato Massimo Sgorbani a scrivere i testi, ora lo stesso Pedullà è oltre che regista autore, in questi due atti appena andati in scena dedicati il primo agli anni 70 e il secondo agli anni 80 con la mutazione nazionale favorita e infine realizzata dal berlusconismo. Ed è una bella sorpresa, ancor più oggi che tra la morte di Riina e la nuova incriminazione di...

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