Cultura
Storie di ribellione e giustizia, con nome di donna
RICEZIONI Un incontro con Maria Attanasio ospite a Parigi per «Marché de la Poésie». «È nella circoscritta spazialità della mia città – Caltagirone – la costitutiva motivazione della mia scrittura, nella stratificata densità di memoria in essa occultata»
Maria Attanasio
RICEZIONI Un incontro con Maria Attanasio ospite a Parigi per «Marché de la Poésie». «È nella circoscritta spazialità della mia città – Caltagirone – la costitutiva motivazione della mia scrittura, nella stratificata densità di memoria in essa occultata»
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 18 giugno 2022
Incontriamo Maria Attanasio in place Saint Sulpice, ospite del 39°Marché de la Poésie appena conclusasi a Parigi. L’opera di Attanasio è arrivata in Francia grazie a Ypsilon éditeur, casa editrice parigina diretta e fondata nel 2007 da Isabella Checcaglini, ricercatrice umbra in letteratura e poesia. Il pubblico francese ha accolto finora due testi di Maria Attanasio: la traduzione di Di Concetta e le sue donne, a opera di Laura Brignon; e quella di Eugenia Fano di Correva l’anno 1698 e nella città avvenne il fatto memorabile, recentissima. Da dove nasce il suo interesse per il passato? Da dove quello per...