Visioni
Storie di trasgressione e disobbedienza
Al cinema Omosessualità e ortodossia ebraica, è lo spericolato tentativo d’incontro del regista cileno Sebastian Lelio nel suo nuovo film
Rachel Weisz e Rachel Mc Adams in «Disobedience»
Al cinema Omosessualità e ortodossia ebraica, è lo spericolato tentativo d’incontro del regista cileno Sebastian Lelio nel suo nuovo film
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 25 ottobre 2018
Ritratti di donne al limite sono le protagoniste dei film di Sebastian Lelio regista cileno Orso d’argento per Gloria, Oscar come miglior film straniero per Una donna fantastica dove Marina supera confini di genere. In Disobedience mette due donne a confronto nel loro rapporto d’amore. Il loro limite è segnato dalle regole della comunità ebrea ortodossa londinese e per loro costruisce una interessante gabbia da scardinare. Il regista proveniente da un paese cattolico nel suo primo film nordamericano si mette alla prova nel confronto con un doppio confine, l’immersione nella complessità di regole e rituali dell’ortodossia ebraica e le problematiche...