Visioni

Storie rap ai bordi di periferia

Storie rap ai bordi di periferiaLeonardo Amill

Note sparse Di origini marocchine ma cresciuto a Milano, Leonardo Amill fa il suo esordio con un ep - «Striker» - dove dimostra di avere idee importanti

Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 11 ottobre 2017
Anni ‘10, periferia nord di Milano, nelle panchine di Cinesello Balsamo un gruppetto di giovanissimi si trova per rappare. Una liturgia per sentirsi vivi, per raccontarsi. Di origini marocchine e classe 1993, da lì arriva Leonardo Amill, al suo esordio con un ep di sette tracce. L’Auto-Tune tipico della trap certo domina l’orecchio ancora scevro dal genere, ma dategli un paio di ascolti, soffermatevi sulle atmosfere evocate dal disco, sulle parole, lo slang e l’intreccio di lingue straniere, e giungete dritti nel mondo che racconta Amill. Una periferia dove non ci sono duri ma speranze. Le stesse che hanno portato...

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