Strade che conducono agli abbracci di una gioia collettiva
GEOGRAFIE SENTIMENTALI Da Roma a Londra, passando per Varsavia, Marsiglia, Praga e Berlino. Mappa «popolare» dell’Europa che balla il folk. Un valzer e una bourrée, l’interstizio tra una polka e una chapelloise. Due passi a destra, due a sinistra, quattro in cerchio per fare uno schottische, quanti ne servono per comporre una mazurka francese. Nelle «klandestine» si danza di notte senza chiedere l’autorizzazione, per riappropriarsi di spazi urbani
GEOGRAFIE SENTIMENTALI Da Roma a Londra, passando per Varsavia, Marsiglia, Praga e Berlino. Mappa «popolare» dell’Europa che balla il folk. Un valzer e una bourrée, l’interstizio tra una polka e una chapelloise. Due passi a destra, due a sinistra, quattro in cerchio per fare uno schottische, quanti ne servono per comporre una mazurka francese. Nelle «klandestine» si danza di notte senza chiedere l’autorizzazione, per riappropriarsi di spazi urbani