Internazionale
Strage al pellegrinaggio: le colpe dei sauditi
Arabia Saudita 717 morti, 830 feriti a Mina per una calca di fedeli durante il rito della lapidazione di Satana. Riyadh: «Colpa dei pellegrini». Ma attivisti e esperti parlano di mancanza di sicurezza e corruzione che ha mangiato il budget per l'evento
Corpi senza vita a Mina – Reuters
Arabia Saudita 717 morti, 830 feriti a Mina per una calca di fedeli durante il rito della lapidazione di Satana. Riyadh: «Colpa dei pellegrini». Ma attivisti e esperti parlano di mancanza di sicurezza e corruzione che ha mangiato il budget per l'evento
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 25 settembre 2015
L’ennesima strage che macchia di sangue il pellegrinaggio dell’Hajj: il bilancio, ieri sera, era di 717 morti e 830 feriti, vittime della calca scoppiata nella città saudita di Mina dove si svolgeva uno dei riti del primo giorno di Eid al-Adha, la Festa del Sacrificio. Schiacciati dalla folla, un massacro. La strada 204 è coperta di cadaveri, intorno migliaia di soccorritori e 200 ambulanze. Video amatoriali mostrano i sopravvissuti camminare tra corpi senza vita, tutti vestiti di bianco, e tra sedie a rotelle distrutte, usate dai fedeli disabili. È l’immagine che ieri giungeva da Mina, a 5 km dalla Mecca,...