Internazionale

Strage di civili afghani, l’esercito statunitense ammette l’«orribile errore»

Stati uniti Un missile americano il 29 agosto ha ucciso 10 persone. Zamarai Ahmadi, obiettivo del drone, lavorava per una organizzazione umanitaria Usa

Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 19 settembre 2021
L’esercito americano ha ammesso che l’attacco dei droni del 29 agosto a Kabul, in cui sono morti 10 civili afgani, tra cui 7 bambini, è stato un «orribile errore» e che era stato condotto, a seguito di numerosi calcoli errati, da comandanti certi che un operatore umanitario stesse trasportando esplosivi nella sua auto. Questa ammissione segna una brusca inversione di narrativa rispetto a quella sostenuta fino ad ora, e annulla la precedente dichiarazione del Pentagono in cui si insisteva sul fatto che l’operazione avesse impedito un imminente attacco suicida contro le forze statunitensi. IN REALTÀ, il conducente dell’auto, Zamarai Ahmadi,...

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