Internazionale
Strage di civili nel Nord Kivu, la popolazione furiosa con l’Onu
Repubblica democratica del Congo Le milizie Adf hanno ucciso nelle ultime settimane almeno 70 persone. E i caschi blu che dovrebbero proteggere le popolazioni finiscono nel mirino delle proteste
Alta tensione ieri davanti al compound Onu di Beni – Afp
Repubblica democratica del Congo Le milizie Adf hanno ucciso nelle ultime settimane almeno 70 persone. E i caschi blu che dovrebbero proteggere le popolazioni finiscono nel mirino delle proteste
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 26 novembre 2019
Torna a destare profonda preoccupazione la situazione nel Nord Kivu, tormentata provincia della Repubblica democratica del Congo. Ieri le forze di sicurezza congolesi hanno aperto di nuovo il fuoco contro i manifestanti che erano tornati a riunirsi davanti a un compound della missione delle Nazioni unite nel paese (Monusco) nella città di Beni. Da giorni protestano, anche con sassaiole all’indirizzo dei mezzi Onu, per la mancata sicurezza che la presenza dei caschi blu dovrebbe garantire, ovvero per la perdurante mattanza di civili (70 vittime solo nelle ultime settimane) ad opera dei miliziani delle Forze democratiche alleate (Adf). L’ultimo raid è...