Internazionale

Stragi di civili mentre l’Isis prolifera

Stragi di civili mentre l’Isis proliferaIl segretario alla Difesa britannico Fallon nella base aerea di Cipro – Reuters

Siria Coalizione accusata di aver ucciso 26 civili nel villaggio di Al-Khan. Raddoppiati i foreign fighters: quasi 30mila in un anno. Intanto a Riyadh parte la conferenza delle opposizioni che aprono agli islamisti ma chiudono ai kurdi

Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 9 dicembre 2015
«La campagna aerea più precisa della storia»: così Charles Brown, generale Usa, ha definito tempo fa l’operazione della coalizione in Siria e Iraq. I rapporti dalle zone di guerra raccontano altro: civili ammazzati, basi dell’esercito siriano colpite, postazioni Isis mancate. L’ultima strage risale a due giorni fa: 26 civili sono stati uccisi nel villaggio di Al-Khan, nord est della Siria. Tra loro 7 bambini e 4 donne, secondo l’Osservatorio Siriano per i diritti umani. Lo stesso giorno un presunto raid della coalizione aveva centrato un campo dell’esercito governativo, uccidendo tre soldati. Washington continua a negare (come ha negato ieri il...

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