Internazionale

Stranieri in Cina, è tempo di autocritica

Stranieri in Cina, è tempo di autocritica

Cina Stretta di Pechino anche sui non cinesi: l’ultimo caso è di un danese di 35 anni

Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 26 gennaio 2016
Peter Dahlin, svedese di 35 anni, dopo essere stato arrestato, aver compiuto la propria autocritica alla tv di Stato, è stato rilasciato ed espulso dalla Cina. Il suo arresto e la sua vicenda hanno riportato l’attenzione sulla pratica dell’autocritica, piuttosto comune a Pechino. Questa volta, però, non è l’unico, perché i nuovi protagonisti di questi nuovi show della repressione, ultimamente, sono stranieri. Liu Cixin è forse lo scrittore cinese di fantascienza più famoso al mondo. Il suo libro, il primo di una trilogia, The Three-Body Problem, è stato tradotto in inglese e ha trovato una straordinaria popolarità, da quando Obama...

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