Europa

Strasburgo condanna l’Italia per violazione dei diritti umani

Strasburgo condanna l’Italia per violazione dei diritti umani

Immigrazione La Corte europea dei diritti dell'uomo condanna lo Stato italiano per le condizioni disumane in cui sono stati costretti tre ragazzi tunisini poi espulsi illegalmente da Lampedusa nel 2011. Una sentenza che secondo l'Arci non può non interferire sul vertice europeo sull'immigrazione che si terrà a metà settembre. Intanto l'Oim fornisce i nuovi dati di un dramma in continuo aggiornamento: dall'inizio dell'anno 351.314 persone hanno cercato di raggiungere l'Europa, almeno 2.643 sono morte. Nel conteggio non figurano i quattro migranti senza vita trovati ieri su un gommone al largo della Libia

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 2 settembre 2015
Una goccia di giustizia in un mare di morte e disperazione. Mentre di ora in ora viene aggiornata la conta dei vivi e dei morti che si avventurano nel tratto di mare più pericoloso del mondo – 351 mila persone dall’inizio dell’anno secondo l’Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim) – l’Italia viene condannata dalla Corte europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo per violazione dei diritti umani. Si tratta di una singola storia che riguarda tre ragazzi tunisini e risale al 2011 ma è esemplare perché sottolinea la disumanità di un trattamento che riguarda decine e decine di migliaia di esseri...

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