Europa
Strasburgo: «No al rilascio dei due insegnanti turchi»
Turchia La Corte Europea per i diritti umani boccia la richiesta di Semih Ozakca e Nuriye Gulmen, in sciopero della fame da 147 giorni dopo il licenziamento da parte di Ankara. Due dei 150mila dipendenti pubblici purgati da Erdogan
I due insegnanti turchi Semih Ozakca e Nuriye Gulmen
Turchia La Corte Europea per i diritti umani boccia la richiesta di Semih Ozakca e Nuriye Gulmen, in sciopero della fame da 147 giorni dopo il licenziamento da parte di Ankara. Due dei 150mila dipendenti pubblici purgati da Erdogan
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 4 agosto 2017
La bocciatura da Strasburgo è arrivata mercoledì: la Corte Europea per i diritti umani ha rigettato la richiesta di rilascio mossa dai due insegnanti turchi, Semih Ozakca e Nuriye Gulmen, in sciopero della fame dal 10 marzo e poi arrestati dalle autorità di Ankara con l’accusa di essere membri del gruppo di estrema sinistra Dhkp-C (considerato organizzazione terrorista). Secondo i giudici, la detenzione non è una minaccia alla vita dei due insegnanti che sopravvivono con acqua, sale e zucchero da quasi 150 giorni. La loro battaglia è cominciata dopo il licenziamento, Ozakca dal suo posto di lavoro in una scuola...