Cultura

Strategie sociali del Neolitico per scongiurare le disuguaglianze

Mordecai Ardon, «The Creation - Gimel Dalet» (1970)Mordecai Ardon, «The Creation - Gimel Dalet» (1970)

SCAFFALE «Identità preistoriche», del filosofo Stefano Radaelli, per Oltre edizioni

Pubblicato circa un anno faEdizione del 27 ottobre 2023
Le società neolitiche del Vicino Oriente concepirono strategie di costruzione delle identità sociali capaci di prevenire lo sviluppo delle disuguaglianze cui furono esposte dalla crescente diversificazione delle attività quotidiane e dalla possibilità di stoccare le eccedenze alimentari. Questa la tesi espressa nel saggio Identità preistoriche, pubblicato dal filosofo Stefano Radaelli per Oltre edizioni (pp. 272, euro 24,50). L’idea di fondo, che elabora le prospettive aperte da Graeber e Wengrow in L’alba di tutto, ricostruisce l’autodefinirsi di Homo sapiens a partire dal suo rapporto con la sfera materiale. Cosa fu, allora, la Rivoluzione neolitica nel Vicino Oriente? Di certo, non venne...

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