Internazionale
Stretta sugli esteri fra schiaffi e carezze
XX CONGRESSO DEL PCC Taipei sarà una delle priorità del terzo mandato di Xi, che fa approvare un emendamento per «scoraggiare i separatisti», ampliando lo spettro di azione dell’attuale legge anti-secessione
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 25 ottobre 2022
Solcare acque tempestose richiede un timoniere forte. E una ciurma che ne segua la navigazione senza provare a deviarne la traiettoria. La grande crisi finanziaria del 2008 aveva rafforzato la sicurezza di Pechino che la rotta intrapresa fosse quella giusta e che si potesse avvicinare al porto senza eccessivi scossoni e, anzi, sfruttando un’improvvisa moltiplicazione di «opportunità strategiche». Ora, la nuova crisi economica e inflazionistica è solo il sintomo di una più vasta tensione geopolitica che minaccia tempesta. Con un’ulteriore preoccupazione: la Cina sa di essere nel mirino di chi per ora ha ancora la nave più grossa, seppur deturpata...