Scuola
Studenti in 90 piazze contro la «Buona Scuola» di Renzi
Contro la buona scuola Diritto allo studio in primo piano. Sfileranno anche i docenti precari della scuola esclusi dalle assunzioni. La battaglia contro l'Isee che esclude migliaia di studenti dalle borse
Contro la buona scuola Diritto allo studio in primo piano. Sfileranno anche i docenti precari della scuola esclusi dalle assunzioni. La battaglia contro l'Isee che esclude migliaia di studenti dalle borse
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 9 ottobre 2015
Diritto allo studio, reddito, diritto all’accoglienza e libertà di movimento. È ampia l’agenda della mobilitazione degli studenti medi e universitari che scendono in piazza oggi in 90 città, da Nord a Sud, contro la riforma del «preside manager», la «Buona Scuola» e il Jobs Act. «Con la forzatura antidemocratica dell’approvazione della Buona Scuola” – sostiene Danilo Lampis, Coordinatore Nazionale dell’Unione degli Studenti – il movimento della scuola non si è fermato. In queste settimane abbiamo iniziato a boicottare la Buona Scuola istituto per istituto. Oggi portiamo in piazza le proposte alternative sul diritto allo studio, sui percorsi di alternanza scuola-lavoro,...