Internazionale

«Stupri, torture e sparizioni nelle carceri di stato turche»

«Stupri, torture e sparizioni nelle carceri di stato turche»Violenze in piazza contro i presunti golpisti – LaPresse

Turchia Il rapporto di Amnesty, basato su testimonianze di medici e avvocati, racconta le disumane condizioni di vita nei centri di detenzione formali e informali dove sono stati rinchiusi i sospetti golpisti: privati di cibo e acqua, pestati e violentati

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 26 luglio 2016
«Neghiamo categoricamente le accuse. L’idea che la Turchia, paese che punta all’ingresso in Europa, non rispetti la legge è assurdo». Le parole con cui un anonimo funzionario turco risponde al rapporto pubblicato domenica da Amnesty International ha del surreale: tenta senza successo di nascondere sotto il tappeto il polverone delle purghe di massa in atto da giorni. Il rapporto esamina nei dettagli torture, pestaggi e stupri subiti dagli arrestati già nelle ore successive al tentato golpe. Numeri impressionanti: 13.165 detenuti, tra soldati, giudici, poliziotti e civili. Le immagini di alcuni arrestati circolavano fin da subito in rete: video di soldati...

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