Politica

Su partecipate e manovra l’ombra lunga di Renzi

Francesco Boccia: i candidati alle primarie stiano fuori dalle nomine Nel consiglio dei ministri di ieri non si è parlato di nomine. Al termine però sì, ma anche se non se ne fosse fatta parola l’allarme rosso suonerebbe comunque. Ufficialmente […]

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 18 marzo 2017
Nel consiglio dei ministri di ieri non si è parlato di nomine. Al termine però sì, ma anche se non se ne fosse fatta parola l’allarme rosso suonerebbe comunque. Ufficialmente la faccenda riguarda solo Padoan, ministro dell’Economia, il premier Gentiloni, il ministro per lo Sviluppo Calenda, che ieri era assente, e per il visto definitivo il capo dello Stato Mattarella. Ma nessuno si illude che non metta il becco anche Renzi. Ecco perché Francesco Boccia, braccio destro di Michele Emiliano, si è premurato di mettere le mani avanti chiedendo a Padoan che le nomine in scadenza delle partecipate siano fatte...

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