Su Ustica troppi silenzi, anche della Nato
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Su Ustica troppi silenzi, anche della Nato

Muro di stati Amato, dopo 43 anni di depistaggi da parte italiana, francese e Usa, chiede a Macron un gesto di scuse. Eppure anche l’Alleanza atlantica conosce la verità ma tace
Pubblicato circa un anno faEdizione del 6 settembre 2023
Finalmente Giuliano Amato ha vuotato il sacco, o meglio, quel poco che sapeva sulle responsabilità di chi il 27 giugno 1980 fece precipitare nel Tirreno un DC9 dell’Itavia con 81 passeggeri a bordo in volo da Bologna verso Palermo. Va detto che Amato – ogni volta che era stato al governo – aveva cercato di fare luce sui misteri di Ustica. E ora, dopo 43 anni di depistaggi da parte italiana, francese e americana, chiede pubblicamente a Macron un gesto di scuse. Ma perché lo chiede in particolare al presidente francese? Di certo perché la Francia risulta la più indiziata...

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