Politica
Suburra, i re di Roma ma non per fiction
Cinema e realtà Il film di Stefano Sollima agli albori di mafia capitale. Nella zona più scura e reale della città eterna, le guerre fra bande e le intercettazioni. E i fascisti ovunque
Pierfrancesco Favino
Cinema e realtà Il film di Stefano Sollima agli albori di mafia capitale. Nella zona più scura e reale della città eterna, le guerre fra bande e le intercettazioni. E i fascisti ovunque
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 10 ottobre 2015
«Eh, cazzo». Cosa abbiamo vissuto e cosa stiamo vivendo realmente in questi ultimi anni a Roma? Oggi, con Marino che si è dimesso da sindaco, ma, calma, può sempre tornare, e soprattutto in quel non così lontano novembre del 2011 che ha visto un Papa dimettersi, il governo Berlusconi cadere per sempre, ma, calma, può sempre tornare, e una città che si è aperta poco dopo come una fogna portando a galla gli orrori e lo schifo di mafia capitale, la connivenza tra potere politico e potere malavitoso, le guerre tra bande e famiglie rivali, i Casamonica, Carminati, le gang...