Internazionale
Sudan a tutta guerra: stop ai negoziati. E orrore nell’orfanotrofio
Africa infelix 60 bambini sarebbero morti per gli stenti dall’inizio del conflitto nell’istituto di Khartoum isolato dai combattimenti. Tregue sistematicamente violate, a Gedda i mediatori Usa e sauditi fermano il tavolo. Le agenzie Onu paralizzate, mentre aumentano gli abusi su vecchi e nuovi profughi
Il camion dell’Unicef di fronte all’orfanostrofio al-Mayqoma di Khartoum – Ap
Africa infelix 60 bambini sarebbero morti per gli stenti dall’inizio del conflitto nell’istituto di Khartoum isolato dai combattimenti. Tregue sistematicamente violate, a Gedda i mediatori Usa e sauditi fermano il tavolo. Le agenzie Onu paralizzate, mentre aumentano gli abusi su vecchi e nuovi profughi
Pubblicato più di un anno faEdizione del 3 giugno 2023
Scaduta l’ennesima tregua non rispettata e interrotti i colloqui in corso tra le parti in Arabia saudita, nessuna pietà sembra manifestarsi per i civili intrappolati nel conflitto sudanese. A Khartoum, Omdurman, Bahri e in altre zone del paese, in particolare nel Darfur occidentale, con aumento esponenziale dei bisogni per le popolazioni colpite e le denunce di abusi d’ogni sorta sui più fragili, la guerra tra esercito e paramilitari ieri è potuta continuare così come era cominciata lo scorso 15 aprile. Con la differenza che un mese e mezzo dopo i morti civili (censiti) sono quasi un migliaio (190 bambini) e...