Internazionale
Sudan, un nuovo governo di civili e militari per superare il golpe
Khartoum Proseguono le trattative per un nuovo power sharing ma la frattura tra le due parti è ampia. La popolazione prosegue le proteste contro il golpe. Manifestazioni di massa il 7 e il 10 novembre.
Khartoum Proseguono le trattative per un nuovo power sharing ma la frattura tra le due parti è ampia. La popolazione prosegue le proteste contro il golpe. Manifestazioni di massa il 7 e il 10 novembre.
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 5 novembre 2021
La formazione di un nuovo governo sudanese sarebbe imminente. Sono stati i militari, autori del colpo di stato a Khartoum, ad annunciarlo ieri con l’intento evidente di placare proteste e preoccupazioni all’interno e all’esterno del paese. Gli interrogativi sono tanti in queste ore. Sarà un governo civile, militare o misto? Non è da escludere del tutto, anche se appare remota, l’ipotesi di un esecutivo solo tecnico, senza partiti politici. Le indiscrezioni che circolavano ieri non davano ancora risposte definitive. «Stiamo considerando tutte le iniziative interne ed esterne per servire l’interesse nazionale, la formazione del governo è imminente», si è limitato...