Alias

Suha Arraf racconta la Ramallah di un tempo

Suha Arraf racconta la Ramallah di un tempoSuha Arraf

Intervista La sceneggiatrice del «Giardino di limoni» e della «Sposa siriana» al suo bell’esordio alla regia con un altro intenso e drammatico racconto politico

Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 6 settembre 2014
Appena uscite sul terrazzo dell’Hotel Excelsior al Lido, squilla il telefonino di Suha Arraf e lei mi fa cenno che deve rispondere. Tornata al tavolo per iniziare la nostra chiacchierata le sfugge un «quanti problemi!». Avevo sentito delle difficoltà sopraggiunte a causa del contributo da parte dell’Israeli Film Found concesso a Villa Touma, il suo film in concorso alla 29° Settimana della critica. Al mio sguardo interrogativo risponde, esclamando: «mi stanno usando per la loro sporca politica!» In che senso? La sceneggiatrice di La sposa siriana e Il giardino dei limoni di Eran Riklis (per la quale vinse l’Asia Pacific...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi