Lavoro

Sui furbetti del cartellino tanto rumore per nulla

Sui furbetti del cartellino tanto rumore per nulla

Riforma P.A. In pochi giorni Renzi è passato dal licenziamento alla sospensione. Cgil e Fp Cgil: propaganda, ci sono norme che già tutelano la pubblica amministrazione. Un caso montato ad arte per nascondere le conseguenze dei tagli alle partecipate: a rischio 100 mila posti di lavoro

Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 22 gennaio 2016
E fu così che la carica contro i «furbetti del cartellino» partorì il topolino. Dopo giorni di furore contro «fannulloni» e «assenteiste», amplificato da talk-show Tv all’insegna del «dagli allo statale», il consiglio dei ministri ha licenziato un provvedimento che non licenzia gli assenteisti «entro 48 ore», ma li sospende dall’incarico e dalla retribuzione. Il licenziamento è rinviato di 120 giorni. Tanto può durare il «processo» al «furbetto» colto in castagna con il suo badge. Una marcia indietro in piena regola, nascosta da una reprimenda teatrale sulla «licenziabilità» dei dirigenti. Se l’illecito del dipendente non sarà denunciato, il «capo» rischia...

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