Visioni

Sui sentieri pietrosi di Drodesera

Sui sentieri pietrosi di Drodeserala performance di Andreco – foto Lisa Bosi

A teatro Trentaseiesima edizione per il festival. Nel programma la performance di Andreco dove immagina gli artisti come distruttori di mondi. D'impatto emotivo il lavoro presentato da Rabih Mroué, poliedrico artista libanese residente a Berlino, «Riding in a cloud»

Si comincia salendo. Un poco per volta si fa lontana la musica che suona nel parco della Centrale di Fies. Si cammina in fila nel sottobosco. In silenzio. Si sente solo il rumore dei propri passi. Poi il sentiero diventa pietroso, si comincia a vedere la frana morenica venuta giù dalla montagna in epoche preistoriche. A tratti di lato dal sentiero compaiono figure nere, esseri senza volto che abitano quei luoghi, si suppone. Corrono per un po’ e poi scompaiono, per apparire di nuovo più numerosi. Attenti a noi ma non minacciosi. Arrivati a uno spiazzo fra i macigni franati...

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