Politica
Suicidio assistito, la Puglia propone una legge regionale
Diritti In attesa che si sblocchi il testo sul fine vita arenatosi al Senato, alcuni consiglieri tentano di «normare il nuovo servizio sanitario». Il dem Amati: «Abbiamo il dovere di rispettare la sentenza della Consulta»
La consegna delle firme per l’Eutanasia legale raccolte dall’associazione Coscioni – Ansa
Diritti In attesa che si sblocchi il testo sul fine vita arenatosi al Senato, alcuni consiglieri tentano di «normare il nuovo servizio sanitario». Il dem Amati: «Abbiamo il dovere di rispettare la sentenza della Consulta»
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 15 giugno 2022
Il giorno dopo della morte di Fabio Ridolfi, il 46enne tetraplegico di Fermignano (Pesaro-Urbino) che ha deciso di ricorrere alla sedazione profonda e continua e ha revocato il consenso alla nutrizione e alla idratazione artificiali, non riuscendo ad ottenere dalla Regione Marche l’accesso al suicidio assistito a cui pure aveva il riconosciuto diritto, arriva dal Consiglio regionale della Puglia la proposta di una legge regionale che norma l’«Assistenza sanitaria per la morte serena e indolore di pazienti terminali». La proposta, avanzata per primo dal presidente della commissione Bilancio della Regione, l’avvocato Fabiano Amati (Pd), intende «organizzare il servizio sanitario pugliese»...