Politica
Sul Colle le «regole» del silenzio
Riforme Mattarella ascolta De Mita demolire le riforme di Renzi. E sceglie di non replicare. L’anziano leader della sinistra Dc elogia il rigore del suo antico seguace di corrente. Poi alza l’allarme sui rischi del nuovo corso. Appello al parlamento del Comitato del No
Il presidente Sergio Mattarella a Napoli, all’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università Suor Orsola Benincasa – Foto La Presse
Riforme Mattarella ascolta De Mita demolire le riforme di Renzi. E sceglie di non replicare. L’anziano leader della sinistra Dc elogia il rigore del suo antico seguace di corrente. Poi alza l’allarme sui rischi del nuovo corso. Appello al parlamento del Comitato del No
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 21 novembre 2015
Andrea FabozziNAPOLI
«Nelle riunioni di partito, Sergio Mattarella era l’unico che riusciva a zittirmi, togliendomi la parola allo scadere del tempo. È l’uomo delle regole». Ciriaco De Mita, ex presidente del Consiglio e leader democristiano, ha davanti il presidente della Repubblica. Da vecchio leader della sinistra Dc ne ha guidato i primi passi nella Balena bianca. Può dunque permettersi di averlo ospite come capo dello stato alla cerimonia per la conclusione della sua scuola di politica e prenderlo in contropiede con un discorso che demolisce la riforma costituzionale e la nuova legge elettorale. Un quarto di secolo fa, De Mita è stato...