Politica
Le trappole e gli errori. Il governo balla al senato
Maggioranza battuta nel voto per alzata di mano, solo una contestata controprova salva l'esecutivo e il provvedimento che consentirà di abbinare il referendum con le regionali. Ma per approvarlo c'è voluta quella fiducia che i 5 Stelle giudicavano incostituzionale sulle regole elettorali
La presidente della camera Elisabetta Casellati – LaPresse
Maggioranza battuta nel voto per alzata di mano, solo una contestata controprova salva l'esecutivo e il provvedimento che consentirà di abbinare il referendum con le regionali. Ma per approvarlo c'è voluta quella fiducia che i 5 Stelle giudicavano incostituzionale sulle regole elettorali
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 19 giugno 2020
Il decreto che consentirà a Conte di convocare gli election days a settembre, tenendo negli stessi giorni le elezioni regionali, quelle amministrative e il referendum sul taglio dei parlamentari come pretendono i grillini, stava per mandare a casa tutto il governo. Che difficilmente avrebbe potuto riprendersi da una pesante sconfitta in senato. C’è stato bisogno di molta malizia e tanta velocità da parte dei senatori rossogialli nel rientrare in aula, per salvare la maggioranza ieri mattina in senato. E poi è stata necessaria quella fiducia che su un provvedimento in materia di elezioni non andrebbe mai messa. Alla fine, nell’aula...