Europa
Sul mio corpo «Yo decido»
Spagna La rabbia delle donne spagnole contro la legge anti-abortista del ministro Gallardón esplode in una grande manifestazione. Sono arrivate da tutto il paese a bordo dei «treni della libertà» per fermare il balzo nel passato del governo Rajoy che piace alla Chiesa e alla destra
La manifestazione che ieri ha attraversato Madrid – Reuters
Spagna La rabbia delle donne spagnole contro la legge anti-abortista del ministro Gallardón esplode in una grande manifestazione. Sono arrivate da tutto il paese a bordo dei «treni della libertà» per fermare il balzo nel passato del governo Rajoy che piace alla Chiesa e alla destra
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 2 febbraio 2014
Giuseppe GrossoMADRID
«Yo decido». Sono tante le donne spagnole che la pensano così, nonostante la legge sull’aborto del ministro di Giustizia Gallardón privi loro di qualsiasi autonomia decisionale, riducendole a incubatrici ambulanti incapaci di intendere e di volere, e annichilendole, in definita, come donne e come madri. Una legge oscurantista, criticata persino all’interno del partito di governo (di cui Gallardón rappresenta una delle fazioni più reazionarie e filocattoliche), che ha sollevato polemiche sia sul piano nazionale sia su quello europeo. La nuova normativa è infatti un balzo nel passato che cancella l’attuale legge socialista del 2010 – che consente di interrompere liberamente...